Acqua

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I moduli applicativi che sono stati realizzati nel SIRA per quest’area tematica hanno lo scopo di supportare l’attività e le esigenze informative degli organi regionali preposti al controllo dell’uso sostenibile e soprattutto della qualità delle risorse idriche regionali. Tra gli oggetti di cui, in particolare, possono essere gestiti i dati caratteristici si annoverano:

Punti d’acqua:ovvero pozzi, piezometri, sorgenti, ed altre emergenze delle falde acquifere, il cui monitoraggio è essenziale ai fini della definizione dello stato quantitativo e qualitativo degli acquiferi sotterranei;
Scarichi idrici:in particolare tutti quelli che recapitano fuori dalle pubbliche fognature (in corpi idrici superficiali o sul suolo), nonché gli scarichi in pubbliche fognature di acque reflue industriali ed assimilabili a scarichi domestici (solo per utenze maggiori di 2000 AE), compresa la descrizione tecnica ed operativa degli eventuali Impianti di depurazione presenti;
Punti di prelievo:definiti in funzione degli obiettivi di qualità ambientale ed organizzati in reti di monitoraggio costituite in base a specifiche finalità di controllo e programmi di monitoraggio.

Il modulo consente di descrivere e rappresentare le relazioni complesse esistenti tra un punto d'acqua, uno scarico, un impianto di depurazione etc... e la realtà fisica e amministrativa (soggetti fisici e giuridici, in quanto titolari di autorizzazioni) in cui si collocano. Per poter fornire una descrizione esauriente degli oggetti sopra citati è inoltre necessario descrivere le relazioni intercorrenti tra loro e i corpi idrici, superficiali e sotterranei, della Regione: per tal motivo le informazioni ricavate dai dataset geografici disponibili, relativi ai corpi idrici regionali (fonti: CEDOC, cartografia del Piano Tutela Acque della RAS) sono state utilizzate per istanziare degli OST che, pur privi di uno specifico modulo di gestione, sono necessari alla descrizione delle relazioni con gli OST del sistema.

Con riferimento al Decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali 6 luglio 2005 e alla conseguente Deliberazione della Giunta Regionale 27 Dicembre 2005 n. 62/13, che definiscono i criteri e le norme tecniche generali per l'utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide dei frantoi oleari, e in unione con il modulo per la gestione delle Comunicazioni Frantoi Oleari, il modulo applicativo fornisce inoltre supporto per le attività degli organi di controllo relativamente allo svolgimento di:

·raccolta, registrazione e gestione storicizzata dei dati dei frantoi oleari in termini di descrizione tecnica, georeferenziazione, gestione delle relazioni con gli altri OST coinvolti;
·raccolta e registrazioni delle comunicazioni preventive;
·raccolta e registrazione degli esiti dei sopralluoghi;
·visualizzazione ed estrazione dati per la produzione di schede frantoio, report ed elaborazioni statistiche.

 

Il tema ambientale contiene:

Catasto scarichi idrici e depuratori:
oCatasto scarichi idrici
oCatasto impianti depurazione
Catasto punti d'acqua:
ocatasto piezometri
oCatasto pozzi
oCatasto sorgenti
oOpere captazione idrica
Oggetti idrografici
Classificazione acque
Classificazione acque balneazione
Catasto frantoi oleari
Catasto siti spandimento

 

Vedi anche: Punti di monitoraggio continuo